12 dicembre 2011
Caro Simone, da quando sei diventato giocatore
classificato FSI (a solo 11 anni) giochi senza sosta. Nell’ultimo ponte
dell’Immacolata ti sei sciroppato ben 3 tornei: il campionato nazionale UISP
under 16,. Il campionato nazionale assoluto ed un torneo lampo. Ma non è che rischi
l’indigestione?
Beh sì,sicuramente fare tre tornei in 4gg è una grande
esperienza.. Tra cui uno in cui devi giocare d'istinto, senza pensare alle
mosse che giochi ed a un altro in cui invece devi pensare tanto e cercare le
mosse migliori.
Com’è andata? Sei
soddisfatto della qualità del tuo gioco?
Come risultati fatti, direi che non sono stati
soddisfacenti, perché al campionato giovanile ho concluso con 4 punti su 6
piazzandomi 6°, partendo dal 4° posto in tabellone: lì penso di aver sbagliato l'ultimo
turno pareggiando contro Simone
Arduini, mentre se vincevo sarei
arrivato 3°, per il resto sono stato praticamente impeccabile, visto che ho
anche pareggiato per la seconda volta su 2 incontri contro la 1 nazionale Tommaso Bernardini.
Al torneo assoluto, invece ho concluso con 3 punti
su 7, lì avrei voluto fare di meglio, visto che ho sprecato dei vantaggi contro
Maggi Luigi (Vicepresidente Federazione Lazio FSI, NDR) , Ferrante, Spinelli.
Al torneo lampo invece, penso che sia andato abbastanza
bene. Ho concluso a 4,5 su 11, vincendo al 1° turno col nero contro Alessandro
Pompa (Istruttore e dirigente UISP, NDR), però ho sbagliato all'ultimo turno
con Andreassi perdendo per mossa irregolare, quando ero in vantaggio di
un alfiere e ben 2 pedoni.
A tuo giudizio, quali sono state le partite più
interessanti?
Le partite più belle che ho giocato in questi giorni sono
contro: Andrea Manfroi, dove ho perso
dopo 1 ora e 50 minuti di battaglia; Maggi Luigi con il
quale ho pareggiato giocando molto bene
e contro Alessandro Pompa che mi ha fatto anche i complimenti per la bella
partita.
Bene, e ora che obiettivi ti poni?
Il mio prossimo obiettivo? Avvicinarmi al livello di seconda nazionale, magari già partecipando al torneo di gennaio
organizzato dal Circolo Arrocco, ora sono un po’ stanco ma presto ricomincerò a studiare, e poi a cercare di migliorare, poi come
sempre chiederò consiglio al mio grandissimo maestro Michele Blonna (che Miche
non si monti la testa però!!, NDR).
Viva la squola popolare di Scacchi, un grande gioco di mente e concentrazione assoluta.Siamo forti e possiamo ancora migliorare
RispondiEliminasi, con squola abbiamo ampi margini di miglioramento ;)
RispondiEliminacomplimenti a simone e alla scuola popolare di scacchi per il lavoro proficuo che stà svolgendo nell'espandere il gioco degli scacchi anche ai più piccoli e simone ne è un esempio!!
RispondiEliminaAnonimo ha detto...
RispondiEliminasi, con squola abbiamo ampi margini di miglioramento ;)
15 dicembre 2011 17:22
soprattutto migliorando la scrittura!!XD